Crazy Cats
Daniel Hafner
a cura di Francesca Lazzarini
24. 11. 2018 - 26. 01. 2019
Crazy Cats, the solo exhibition of Austrian artist Daniel Hafner curated by Francesca Lazzarini, opens on Saturday November 24 at 6:00 pm at the MLZ Art Dep gallery in Trieste.
Conceived as a perceptive macro device, Crazy Cats is a mosaic composed of diverse elements: objects found by the artist in Trieste and its surroundings, QR codes that refer to the geolocation of such findings, fluo-toned gradients created directly on the gallery walls and digital paintings whose reflecting surfaces connect all the existing elements together, integrating them into the architecture of the exhibition space.
Although showing a continuity with Hafner’s previous research – the artist often intervenes on space creating fictional narrations that alter its perception – the exhibition stems from the artist-in-residence experience within the Air Trieste program, carried out with the support of Das Land Steiermark’s Cultural Department.
Like a 3D rebus of sorts, the exhibition establishes connections between the dimension of reality and the level of representation, in a play on physical reflections and conceptual references that draw on both the material world and digital culture. Playing with the balance between the lack of stable visual references and the presence of clues that refer to artist’s direct on-location experience, Crazy Cats compels the viewer to continuously reposition themselves putting their point of view to the test whilst trying to assess the very nature of what is being observed.
Daniel Hafner (Deutschlandsberg, Austria, 1979) lives and works in Vienna. His artistic practice includes various creative fields, ranging from visual art to performance and sound art. He studied at the Academy of Fine Arts, Vienna, where he participated in the digital media and art in public space departments. Throughout Hafner’s artistic practice, is the investigation of site-specific and life-science themes – luring participants into a subtle reflection on the variable possibilities of reality. Selected solo and group exhibitions include: ACF Bratislava, SK; Kunsthalle Košice, SK; Frederick Kiesler Foundation, Vienna, AT; Projektraum Viktor Bucher, AT; Kunsthaus Graz, AT; Akbank Artcenter Istanbul, TK.
AiR Trieste is an artist-in-residence program curated by Francesca Lazzarini for Cultural Inventory in collaboration with MLZ Art Dep. Daniel Hafner’s residency was supported by Das Land Steiermark
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Inaugura sabato 24 novembre alle 18.00 alla galleria MLZ Art Dep di Trieste, la mostra Crazy Cats, personale dell’artista austriaco Daniel Hafner, a cura di Francesca Lazzarini.
Pensata come macro dispositivo percettivo, Crazy Cats è un mosaico composto da elementi di diversa natura: oggetti raccolti dall’artista a Trieste e dintorni, QR che rimandano alle geolocalizzazioni di questi ritrovamenti, gradienti di colori fluo realizzati direttamente sulle pareti della galleria e opere di pittura digitale che con le loro superfici riflettenti connettono tutti gli elementi presenti, integrandoli nelle architetture dello spazio espositivo.
Seppur in continuità con la ricerca di Hafner - che interviene sovente sullo spazio creando narrazioni fittizie che ne alterano la percezione - la mostra nasce dall’esperienza della residenza dell’artista nell’ambito di Air Trieste, resa possibile grazie al sostegno del Dipartimento Culturale della Provincia della Stiria.
Come una sorta di rebus tridimensionale la mostra stabilisce connessioni tra dimensione reale e piano della rappresentazione, in un gioco di riflessi fisici e rimandi concettuali che attingono tanto al mondo materiale quanto alla cultura digitale. Giocando sull’equilibrio tra l’assenza di riferimenti visivi stabili e la presenza di indizi che rimandano all’esperienza diretta dell’artista sul territorio, Crazy Cats costringe lo spettatore a un costante riposizionamento, per testare il proprio punto d’osservazione nel tentativo di accertare la natura stessa di ciò che si osserva.
Daniel Hafner (Deutschlandsberg, Austria, 1979) vive e lavora a Vienna. La sua pratica artistica tocca diversi ambiti creativi, spaziando dall’arte visiva alla performance sino alla sound art. Ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Vienna, presso la quale ha frequentato i dipartimenti di digital media e arte pubblica. In tutto il lavoro di Hafner l’indagine su temi site-specific e legati alla scienza attira gli spettatori/partecipanti in una sottile riflessione sulle possibilità variabili della realtà. Tra le sedi in cui le sue opere sono state esposte: ACF Bratislava, Slovacchia; Kunsthalle Košice, Slovacchia; Frederick Kiesler Foundation, Vienna, Austria; Projektraum Viktor Bucher, Austria; Kunsthaus Graz, Austria; Akbank Artcenter Istanbul, Turchia.
AiR Trieste è un programma di residenze d’artista diretto da Francesca Lazzarini per Cultural Inventory, in collaborazione con MLZ Art Dep. La residenza di Daniel Hafner è stata supportata da Das Land Steiermark.
